La “Via Lattea” pullula di vita.
Sono noti 4500 esopianeti (corpi celesti che orbitano intorno a una stella) oltre il Sistema solare.
Sono solo 24 i “pianeti super abitabili” (con caratteristiche favorevoli alla vita superiori a quelle della Terra) che si trovano nella “Goldilocks zone” ma tutti a più di 100 anni luce di distanza dalla Terra (1 anno luce è una unità di misura di distanza non di tempo. A 300.000 km/secondo per un anno si percorrono 9.461 miliardi di km).
La sonda Voyager 1, a 62.000 km/h, per raggiungere la stella più vicina alla Terra, Proxima Centauri, a soli 4,28 Anni/Luce, impiegherebbe 77.000 anni terrestri.

E allora? Si va su Marte?

La temperatura media è di 63°C sotto lo zero, con minime di 140°C sotto zero e massime di 20 °C sopra lo zero. I venti spostano enormi quantità di sabbia dai deserti provocando tempeste che possono avvolgere l’intero globo.
L’atmosfera del pianeta è circa 160 volte più sottile di quella della Terra ed è soprattutto formata da anidride carbonica.

Non è granché rispetto al Mediterraneo, alle Alpi, all’acqua fresca di sorgente, all’insalatina con i pomodorini e la mozzarella … vero?

Quindi, la Terra è il solo posto dove possiamo vivere per il momento … in attesa del “teletrasporto”, ergo: facciamo i seri e preserviamola.