Perché è un luogo da sempre vocato alla pastorizia e all’agricoltura, tanto che sin dall’antichità era considerato l’Emporium a servizio delle comunità circostanti. Nel tempo, a questa vocazione si è aggiunta quella turistica, in quanto Caprarica, oltre a essere vicina al mare, si è saputa proporre come destinazione dove vengono coltivati e trasformati principalmente prodotti che rientrano nella Dieta mediterranea, che oggi è vista più come stile di vita che come semplice regime alimentare. La Dieta mediterranea, Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, il Borgo e il KMzero diventano così il “genius loci” dell’area: attrattori turistici e veicolo di narrazioni storiche e culturali.